Il kayak è uno dei mezzi di trasporto migliori per scoprire gli angoli nascosti della laguna di Venezia, le sue isole e le sue barene, interagendo direttamente con l’acqua su cui la città è costruita.
Questo tour vi condurrà attraverso le isole di Sant’Erasmo e delle Vignole, conosciute come “l’orto di Venezia” poiché provvedevano al sostentamento della Serenissima con la loro frutta e la loro verdura. Ammirando da vicino la grande varietà di fauna lagunare raggiungerete l’isola del Lazzaretto Nuovo, dove i veneziani inventarono la “quarantena” per proteggersi dalle malattie. Potrete poi ammirare da vicino il Forte di Sant’Andrea, costruito nel XVI secolo per difendere Venezia e la laguna dagli invasori e ora raggiungibile solo con kayak o piccole imbarcazioni. Infine un’ultima tappa sull’isola della Certosa, dove godere di una vista spettacolare su Venezia e il suo skyline.
L’effettiva durata del tour in kayak sarà di circa 2 ore e mezzo e non richiede un allenamento particolare. Prima di iniziare vi verranno spiegate le basi tecniche per pagaiare, le misure di sicurezza e come comportarvi durante il tragitto in laguna.
- Isola di Sant'Erasmo: Quest'isola, conosciuta anche come "l'orto di Venezia", sarà il nostro punto di partenza del nostro tour alla scoperta della Laguna di Venezia in kayak. Raggiungeremo l'isola in vaporetto.
- Isola del Lazzaretto Novo: La Serenissima concepì qui il concetto di "quarantena", un'intuizione veneziana esportata in tutto il mondo nei secoli successivi. L'isola divenne nel 1468 un ospedale con compiti di prevenzione del contagio: ospitava i magazzini che venivano utilizzati per esaminare le merci ingenuamente sospettate di essere infettate dalla peste. Diventò poi una fortezza sotto il dominio napoleonico e austriaco e fu abbandonato dall'esercito italiano nel 1975. Oggi l'isola è stata completamente recuperata e vincolata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali: è una delle poche isole abbandonate della Laguna di Venezia ad aver subito una decisa azione di recupero e restauro.
- Isola delle Vignole: L'isola delle Vignole è un altro angolo sconosciuto della laguna veneta e, come la vicina Sant'Erasmo, è un lembo di terra vocato all'orticoltura. Luogo di villeggiatura dei primi veneziani, oggi i pochi abitanti vivono in case sparse tra i campi coltivati.
- La Certosa: L'isola della Certosa (o semplicemente "La Certosa") era abitata da monaci che furono estromessi durante l'occupazione napoleonica nel XIX secolo. Dopo essere stata avamposto militare fino al suo definitivo abbandono, negli ultimi anni l'isola sta vivendo una fase di riqualificazione, con l'istituzione di un parco che ne valorizza il ricco patrimonio ambientale, dove trovano rifugio animali selvatici tra pioppi bianchi, frassini, ligustri, biancospini, gelsi e altre piante tipiche delle coste.
- Forte di Sant'Andrea: Una perla nascosta accessibile solo in kayak: una fortezza progettata dall'architetto Sanmicheli nel XVI secolo nella laguna affacciata sul mare Adriatico e la bocca di porto di San Nicolò del Lido. Il forte era pensato per dissuadere e impressionare i visitatori e ambasciatori, soprattutto ottomani, piuttosto che per essere una vera e propria opera difensiva. Il forte aprì il fuoco una sola volta contro una nave nemica, il 20 aprile 1797, alla vigilia della caduta della Repubblica!
- Disponibilità: tutti i giorni a seconda delle condizioni meteo
- Ideazione e creazione del tour
- Servizio Guida Abilitata
- Guida Ambientale Escursionistica e Accompagnatore Turistico
- Punto di incontro a Venezia Fondamente Nove
- Assicurazione
- Fitto del kayak omologato - pagaia ergonomica - giubbotto di sicurezza